pomate per bambini-cosa fare
SOS Mamma

Pomate per bambini: ti racconto la mia personale esperienza di mamma

Non sono mai stata un’amante di creme e unguenti vari ma con l’età (ebbene sì) e da quando sono diventata mamma ho dovuto cambiare idea. Ho capito subito che le pomate per bambini sono fondamentali per la cura quotidiana, sia quando i piccoli sono ancora neonati sia durante la crescita.

Oggi che sono mamma bis ricordo i primi tempi della nascita di Francesco, quasi quattro anni fa. Ho comprato pomate per ogni esigenza, creme e cremine da tenere per il viaggio, per l’uscita in campagna o per andare al supermercato (non sia mai che succeda qualcosa). Non sono ansiosa di natura ma volevo tenere tutto sotto controllo, sapere di avere il kit di sopravvivenza pronto in caso di necessità.
Per la nascita di Davide sono stata più “brava” e grazie all’esperienza sapevo già che cosa mi serviva, quale crema dovevo evitare e perché.

Oggi so che diventare madri è anche questo, imparare dall’esperienza che arriva giorno per giorno. Perché se all’inizio ho dovuto faticare per capire quali pomate scegliere e a cosa servono, oggi mi sento molto più sicura.

Per questo ho pensato di condividere che cosa ho imparato dai miei test e riassumere qui le informazioni più importanti su questo argomento così sensibile.

Pomate per bimbi: quali scegliere e a cosa servono

Ogni pomata ha la sua funzione specifica  e bisogna conoscerla per poterla usare nel modo giusto. È sempre meglio scegliere le creme solo dopo essersi informate e documentate, per evitare che sorgano problemi spiacevoli in cui è facile sentirsi in colpa.

pannolini per neonato

Ecco una lista di possibili problemi della cute e la relativa crema da usare per ogni singolo caso.

  • Arrossamento da pannolino: purtroppo questi arrossamenti sono molto comuni fra i bimbi per via del contatto continuo con i pannolini sporchi. L’arrossamento dipende anche dalla pelle del neonato e dal tipo di stagione in cui nasce. Per esempio, Francesco ha la pelle meno delicata di Davide ma è nato a giugno, nell’estate sicula dei 40 gradi perenni. Nei casi di arrossamento del sederino consiglio di usare sempre delle creme con proprietà lenitive e protettive.
  • Dermatite atopica: è una malattia infiammatoria cronica, che nei bimbi tende spesso a sparire da sola. Per favorire la guarigione è bene usare una crema anti-infiammatoria ma non cortisonica, insieme ai prodotti emollienti e idratanti.
  • Infezioni micotiche: i funghi possono diventare un grande problema e per questo vanno sempre trattati con una pomata per infezioni cutanee, come questa di Trosyd. Questo rimedio è molto utile, perché svolge un’importante azione antifungina.
  • Varicella: una delle patologie più fastidiose in assoluto, per via del forte prurito causato dalla comparsa delle pustole. La varicella non va curata con le creme ma con i farmaci anti-virali. Però, per esperienza, assicuro che le creme lenitive sono ottime per alleviare il fastidioso prurito. Chiedi al tuo pediatra di famiglia quale scegliere.
  • Punture di insetti: chiudo questa lista con le punture di insetto, che possono essere trattate con un’ampia varietà di creme. Ad esempio quelle idro-cortisoniche – sempre sotto consiglio pediatrico – ma anche con prodotti omeopatici a base di estratti di erbe e olii, come quello di calendula.

Quali sono le sostanze da evitare

Alcune creme sono utilissime, altre non servono a nulla e altre ancora possono diventare addirittura un pericolo per il bimbo. Tutto dipende dalle sostanze contenute nella formula del prodotto, che conviene sempre studiare leggendone l’etichetta (INCI). Tra le sostanze che bisogna evitare – e conoscere per starne alla larga – ci sono i petrolati e i siliconi, insieme ai tensioattivi, perché possono avere effetti molto negativi soprattutto sulla cute dei più piccoli. Purtroppo la lista è molto lunga e include anche elementi come la paraffina e la vaselina, insieme a qualsiasi elemento derivante dal petrolio. Un’altra sostanza da evitare è il phenoxyethanol, un conservante spesso presente nei prodotti per i bambini. Va evitato perché ha un elevato grado di tossicità che, secondo quanto stabilito per legge, dovrebbe essere presente in percentuali molto basse.

Credo di aver detto tutto. Sono contenta di aver condiviso quello che so su questo argomento perché da mamma so quanto è importante prendersi cura della pelle dei nostri bambini. Il mio consiglio, quindi, è di acquistare sempre delle pomate per bambini partendo da una corretta informazione, l’unica soluzione per non sbagliare!

Previous Post Next Post

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply