Uova di Pasqua Dolci Preziosi: la favola che diventa realtà

Mamma mamma, che bello usciamo. Dove andiamo di bello?
Andiamo a far la spesa amore.
Nel market sotto casa mamma?
Si, amore.
E mi comprerai un regalino?
No dobbiamo fare la spesa, il regalino l’hai avuto già sabato. Niente regalo oggi.

Ogni giorno è la solita storia. Se fosse per Marco comprerebbe in ogni posto in cui lo porto qualcosa. Non importa cosa. L’importante è tornare a casa con un oggetto nuovo con cui giocare.
Anche quando andiamo a fare la spesa diventa pericoloso. Ovetti di cioccolato, caramelle, brioche. Qualsiasi leccornia me la ritrovo nel carrello quando sono arrivata alla cassa.

Ora che sta arrivando Pasqua la situazione è peggiorata. Marco vorrebbe un uovo al giorno. Gli basta guardare l’ultima puntata di Masha e orso o qualsiasi altro episodio dei suoi cartoni animati preferiti ed esce di casa sperando di ricevere una nuova conquista.

Come se non bastasse la Dolci Preziosi ha riempito gli scaffali di uova di Pasqua degli eroi preferiti dei bambini e per Marco andare al supermercato diventa una vera festa.

Come oggi, che ne ha combinata una delle sue.

Mamma guarda che bella la maschera dei Minions: me la compri?
Amore ancora c’è tempo per comprare l’uovo di Pasqua. Guarda quante uova ci sono. Hai già comprato una pistola ad acqua sabato scorso al mercatino.
Ma mamma guarda che bella la maschera dei Minions. Poi magari finiscono tutte, se lo comprano gli altri bambini e per me non ce n’è più. La voglio, la voglio, la vogliooooooo…

Finisce che una mamma si arrende. E anche se non dovrebbe viziare suo figlio si torna a casa con l’uovo di Pasqua dei Minions.

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Quando la Dolci Preziosi mi ha inviato a casa una maxi scatola di uova di Pasqua, oltre alla contentezza di poter mangiare tutto quel buonissimo cioccolato al latte (si perché piace tanto anche a noi grandi) nella mia mente si è impressa questa scena.

È il ricordo di quando ero bambina e mia madre portava me e mio fratello a fare la spesa insieme a lei. Anche se non c’erano molti soldi riuscivamo a tornare a casa con qualcosa di nuovo, pure se piccolo. Anche se non si doveva né si poteva lei ci accontentava sempre. Soprattutto se si trattava di farci mangiare cioccolato.

Quando ero bambina non c’era la Dolci Preziosi con Masha e orso o i Minions, ma anche noi avevamo i nostri bei cartoni a cui aggrapparci, che ci rendevano felici.

Ora mio figlio è troppo piccolo per assaggiare questa bontà, nei suoi 9 mesi si avvicina alle uova di Pasqua per le loro carte colorate e piene di allegria. Le tocca, ne sente il rumore, ride.
Non sa che se le aprisse troverebbe una bella sorpresa ad aspettarlo, un giocattolo dei cartoni che tanto gli piacciono.

Un kit per colorare di Peppa Pig.
Un bracciale o una trousse di Violetta.
Un puzzle delle tartarughe Ninja.

Mi immagino io e lui al supermercato insieme. Vorrà le uova di Pasqua dei suoi cartoni animati preferiti perché fanno scattare nei bimbi un bellissimo meccanismo, quello di poter vivere una realtà magica, la quotidianità insieme ai loro amici della televisione.

Nel creare questa favola la Dolci Preziosi è stata bravissima. Sceglie i personaggi dei cartoni animati più seguiti, li fa entrare nelle case di tutti noi con un prezioso regalo che puoi vedere e toccare senza aprire l’uovo (in base alla dimensione che scegli) e questo aspetto conquista un bimbo di qualsiasi età, lo rassicura, gli infonde fiducia.

È come se gli parlasse a quattrocchi per dirgli di stare tranquillo, che ciò che troverà all’interno non lo deluderà.

E allora scartare le uova di Pasqua non è solo un rito che si tramanda di anno in anno, ma anche far avverare il desiderio di un bambino, donargli il sogno di trascorrere del tempo, poter giocare con i suoi eroi.

E questo perché ogni uovo della Dolci Preziosi racchiude un tesoro per i più piccoli, all’interno ma anche all’esterno della confezione.

Marco si sveglia prima del solito e corre in soggiorno per andare a scartare il suo uovo di Pasqua.
Ha aspettato per giorni questo momento.
Lo prende tra le mani e con una velocità che non ti aspetti rompe il suo uovo per scoprire il regalo.
Il suo viso, il suo sorriso, la sua felicità sono il ricordo più bello di questa Pasqua.