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Parole di mamma, Vita da mamma

Ricordi di una vigilia di Natale in famiglia

Noi oggi non faremo niente di che e in verità nemmeno domani che è Natale.

Questo il messaggio di mia sorella il giorno della vigilia di Natale. Avrei voluto rispondere che è proprio questa la bellezza della famiglia. Perché non importa quello che fai o cosa fai, ma stare insieme.
Vedersi.
Farsi gli auguri di persona e non con un telefono impersonale che nasconde occhi ed emozioni.

Avrei voluto risponderle che io avrei dato oro per non fare niente ed essere lì con loro a trascorrere la vigilia di natale in famiglia, mentre non si fa nulla di speciale. Mi sarei svegliata più tardi del solito, ma sarei rimasta a letto con un occhio aperto e l’altro chiuso per sorvegliare sul minimo rumore della casa. Una volta alzato il primo della famiglia  l’avrei fatto anche io, e fingendo poca importanza mi sarei avvicinata all’albero di Natale. Avrei aspettato di essere con tutti loro, e deciso insieme se fare prima colazione o scartare i nostri pacchetti. Poteva essere anche uno, ma l’avrei scartato insieme. Tutti vicini. E mia madre con quel viso curioso e complice, e mia sorella che scarta dopo di me per guardare che cosa avevo ricevuto. Puntualmente come ogni anno mio fratello piccolo si sarebbe svegliato per il pranzo, e lui no, non l’avremmo aspettato di certo.

Le cose sarebbero state diverse da quando eravamo solo in sei. Ora ci sarebbe stato Francesco e tutta l’attenzione sarebbe stata per lui. Avrebbe corso da una parte all’altra della sala della nonna, preso le statuite del presepe, si sarebbe alternato tra acrobazie sui divani e sulle sedie, con mio padre che lo rincorreva per la paura che si facesse male. Mio marito ci avrebbe guardati in silenzio, ogni tanto avrebbe sorriso di noi e con noi, di questa famiglia così colorita e chiassosa, che si parla sempre sopra, che ripete le cose fino allo sfinimento.

Per pranzo sarebbe arrivato mio fratello grande con mia cognata e allora di nuovo ad aprire regali, a giocare con Francesco, a chiacchierare con le voci mescolate e con mille argomenti diversi.

Dopo lo strafogamento di dolci del cesto tipico che arriva ogni anno dal datore di lavoro di mio padre (e che ha rappresentato da sempre la mia infanzia più bella) ci saremmo preparati per andare dai parenti a fare gli auguri. Pochi e giusti, pochi e sinceri.

Poi la messa delle 18:00 in cattedrale e alla fine passeggiata al corso a scambiare auguri con le amiche.

Un Natale come ogni anno, in cui non si fa niente di che, in cui ci si può anche annoiare. Niente cenoni di festa, niente casa colma di persone. Niente di speciale. Ma comunque speciale.

Per questa vigilia di natale, a mia sorella avrei voluto dire che avrei partecipato molto volentieri a quel niente che per me è tutto, in cui stare vicino al fuoco con un libro in mano senza leggerlo sarebbe stata la mia più grande felicità. Non le ho detto che ero sola a casa con il mio Frà, che ho lavorato tutto il giorno fino alle 20:00 per non pensare, che ho mangiato una pizza surgelata e che come al solito mi sono aggrappata alle parole per farmi forza. Non le ho detto di godersi tutto quello che aveva perché era bello così com’era anche se con i soliti difetti.

Ho risposto solo che avrei trascorso la mia vigilia di natale abbracciata a Francesco. E appena le ho risposto così sono andata a stringerlo forte forte per sentirmi meglio. Per fortuna ha funzionato.

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2 Comments

  • Reply Valeria Piludu 27 dicembre 2016 at 23:53

    Capisco molto bene il tuo stato d’animo. Per la prima volta in 43 anni non ho passato il Natale con i miei genitori e mia sorella. Quel niente di speciale è invece tutto, racchiude il senso della famiglia, quel calore che tanto mi manca e che cerco di ricreare insieme ai miei bimbi e a mio marito. La vita qui al nord è diversa da come ero abituata in Sardegna e l’unica cosa che posso fare è abbracciare i miei bambini e contare le ore che mancano dal prendere quell’aereo il 29…

    • Reply Eleonora Usai 16 gennaio 2017 at 16:02

      Vale sono che mi capisci, perchè la tua situazione è anche la mia <3

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